Una cittadina di circa 5.000 abitanti, dalla favorevole posizione con vista dell’isoletta dei pescatori. Con la guida passeggerete sul lungolago di Baveno, scoprendo anche un passato, non troppo lontano, testimone delle grandi guerre del novecento. Accompagnati dalla cornice delle isole Borromeo, e dalla statua del “picasass”, raggiungerete una delle ville più imponenti e belle del lago: Villa Branca. Costruita nel 1872, in stile neogotico con mattoni a vista, fu proprietà dell’ingegnere Charles Henfrey, che vi ospitò nel 1879 la regina Vittoria d’Inghilterra. Oggi proprietà della famiglia Branca.
A soli pochi passi da villa Branca, l’hotel Lido Palace. Già villa dei marchesi Durazzo e poi, dal 1880, albergo. Qui soggiornarono Wagner e Churchill.
Salirete poi, accompagnati dalla guida, per le viuzze di Baveno, addentrandovi nel centro storico, ove vi attende il murale, di Gilberto Carpo, dedicato al vecchio mestiere dello scalpellino e alle vicine cave di granito rosa.
Baveno fu una delle prime pievi della zona quindi è d’obbligo la visita della chiesa romanica, dedicata ai Santi Gervasio e Protasio. Scoprirete inoltre il porticato della via crucis risalente al XIX° secolo, il vecchio ossario ed un notevole battistero a pianta quadrata, il cui interno ospita affreschi del XVI° secolo e un trave ligneo di matrice paleocristiana. Conviene prolungare la passeggiata, passando davanti ai grandi alberghi Dino e Sempione, per raggiungere, aldilà dell’abitato, il parco di Villa Fedora, in cui visse e lavorò, nel 1904\24 il compositore Umberto Giordano, lasciandole il nome di una sua famosa opera. Il parco, oggi sede della camera di commercio, è aperto al pubblico.
La visita della città non comporta costi aggiuntivi.